Come conoscere a fondo gli uomini per formare una coppia affiatata

Per formare una coppia affiatata e serena, bisogna innanzitutto scoprire i valori di un uomo, conoscendolo a fondo durante le prime fasi della seduzione.
Coppia affiatata

Coppia affiatata: ecco come costruirla

Per scoprire se i vostri valori e quelli di un determinato uomo combaciano, in modo da formare poi una coppia affiatata e serena, i modi sono solo due: parlare e osservare se il suo comportamento è coerente con quello che dice. Potete anche scegliere che ciò accada in modo naturale o cercando di creare determinate precondizioni.

Se frequentate un uomo per due anni, di sicuro a poco a poco i suoi valori vengono a galla, ma intanto rischiate di perdere tempo, perciò è consigliabile forzare leggermente la mano. Naturalmente non si tratta né di sottoporre il poverino a un interrogatorio, né di manipolarlo per scoprire ciò che vi interessa, niente di così subdolo e macchinoso. Basterà introdurre gli argomenti che vi stanno a cuore e vedere come li affronta.

Posto il caso che i vostri valori siano la famiglia, gli amici e l’ambiente, sarà relativamente semplice inserirli in una conversazione e sondare il suo punto di vista. Ecco qualche spunto per un primo o secondo appuntamento:

Voi: “Wow, in questo posto fanno cose particolarissime! Mio fratello non potrebbe mai mangiarci, è un po’ schizzinoso, ma che ci vuoi fare, era il piccolino di casa e lo abbiamo viziato un po’ tutti.

Ora, se è uno che tiene alla famiglia riterrà l’argomento rilevante e vi chiederà altre informazioni su vostro fratello, oppure vi racconterà qualcosa di attinente sulla sua: “Eh, lo capisco, a casa mia ero io il piccolino, ma è stato bello crescere coccolato da tutti”.

Certo, se lui non prosegue il dialogo non significa necessariamente che non gli importi nulla del tema, potrebbe semplicemente essere riservato o avere una famiglia un po’ complicata e quindi non sentirsela di parlarne. Valutate in modo critico e non saltate a conclusioni affrettate, lasciate che la conversazione si evolva in modo naturale, al massimo potete azzardare una domanda del tipo: “E a casa tua com’è?” ma se vedete che è imbarazzato o indifferente cambiate discorso, potrete eventualmente tornarci sopra un altro giorno.

Come vedete, con qualche accortezza si può avviare qualsiasi tematica in modo apparentemente casuale. Vale per qualunque cosa:

Voi: “Oh, ma guarda quante cartacce per terra, basterebbe così poco per mantenere l’ambiente pulito, è un vero peccato!”

Come sopra, in base a come e se commenterà, potrete capire come la pensa e anche in questo caso avrete la possibilità di stimolarlo con una domanda: “Ho letto che si potrebbe addirittura guadagnare dal riciclaggio, non sarebbe bellissimo?”

Due consigli generali:

  • Non formulate mai le frasi introduttive in modo che sembrino giudizi sugli altri, facendovi apparire acide e presuntuose: “Mio fratello non toccherebbe cibo qui, è viziato fino all’osso!” oppure “Che gentaglia! Non sono proprio capaci di usare un cestino!“;
  • Non appesantite troppo la conversazione con tirate di mezz’ora durante le quali vi infervorate e non lo lasciate intervenire. Lui avrà perfettamente chiare due cose: quale sia il vostro punto di vista e che tendenzialmente siete logorroiche; voi, invece, potreste non avere scoperto proprio niente di lui e averlo fatto scappare a gambe levate.
Facebook
Twitter