Dipendenza emotiva: come si combatte?

La dipendenza emotiva nella coppia, e quindi nei confronti del vostro uomo, è un qualcosa che dovete subito allontanare, pena la fine della relazione stessa.
Dipendenza emotiva come si combatte

Può succedere che l’amore si trasformi in dipendenza e quando questo accade è bene affrontare il problema e superarlo per il bene proprio e della coppia.

Non è facile rendersi conto di essere dipendenti dal proprio partner, soprattutto perché, essendo le dirette interessate, siete troppo coinvolte, poco obiettive, abituate allo stato delle cose.

Il primo passo da compiere è analizzare il proprio legame, chiedersi se è equilibrato, simmetrico, paritario. Nel farlo, però, dovete essere sincere con voi stesse e non inventare delle scuse. È piuttosto comune che se in una coppia uno dei due è dipendente, l’altro sia dominante, il che non significa necessariamente che debba essere violento, ma semplicemente che abbia la tendenza a decidere per entrambi, ad avere interessi indipendenti dall’altro e a non adattarsi alle esigenze del partner, che invece lo segue, lo assiste e lo asseconda in ogni aspetto della vita.

Cose del genere vi suonano familiari? Allora forse potreste cominciare a dubitare.

Considerate con attenzione le vostre sensazioni: volete fare tutto con il vostro compagno e avete difficoltà a stare da sole? uscite con le vostre amiche senza il vostro uomo? e se lo fate, mentre siete con loro continuate a pensare o addirittura contattare lui? Di contro, quando è lui ad avere altro da fare senza di voi, come reagite? vi manca? non sapete che fare e passate tutto il vostro tempo ad arrovellarvi sulla sua assenza?

Queste e altre simili domande vi aiuteranno a riflettere su voi stesse; se in alcuni casi, come per esempio all’inizio di un rapporto, può essere normale e frequente che due innamorati vogliano passare insieme più tempo possibile, in altri casi è bene cominciare a porsi delle domande, dopo l’euforia iniziale è sano desiderare i propri spazi, che sono necessari a mantenere i singoli individui attivi e interessanti e la coppia dinamica.

Se vi rendete conto di essere dipendenti, accettatelo, parlatene col vostro partner e cercate insieme un modo per superare il problema. Cominciate ad esempio accordandovi sul fatto che sia lui a chiamarvi e solo una o due volte al giorno, certo, se siete abituati a telefonarvi molto più volte lui dovrà avere cura di diminuire le telefonate gradualmente.

Un altro rimedio può essere coltivare attività che si fanno insieme ma separati, per esempio un corso di pittura durante il quale, anche se siete nello stesso posto, ognuno si dedicherà alla propria tela; poi pian piano lui abbandonerà il corso lasciandovi gradualmente sempre più sole. Naturalmente se l’hobby che sceglierete vi piace, funziona meglio.

Ancora, esercitatevi a godere del vostro tempo da sole e a risolvere i vostri problemi senza l’aiuto altrui, perché in parte la dipendenza è anche un problema di insicurezza e di mancanza di fiducia nelle proprie possibilità che potrete superare dimostrando a voi stesse ce la fate benissimo anche da sole.

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