Come diventare un’amante perfetta? Per capirlo, bisogna avere ben chiaro cosa significa essere l’amante di un uomo. Quello che la maggior parte delle amanti non capiscono – o se lo capiscono non l’accettano – è che quando siete voi l’amante, prendete comunque parte a un’infedeltà, ma, di fatto, non ne siete le protagoniste. In effetti non siete la protagoniste proprio di un bel niente: né della relazione extraconiugale, né della vita di lui, né, in fin dei conti, della vostra vita.
Il personaggio principale dell’avventura adulterina è lui. Se poi viene scoperto o confessa, anche la fidanzata/moglie/compagna/partner lo diventa, ma voi no, voi potreste essere solo un errore, una persona che si è intromessa. Lui ha già un’attrice principale nella sua vita, quella con cui esce, con cui passa le feste e che presenta a tutti; voi no, siete dietro le quinte, in camerino, forse nella botola del suggeritore, ma di certo mai e poi mai sul palco, sotto i riflettori.
Potete finire col non essere le protagoniste nemmeno della vostra di vita, se vivete in funzione di lui, se passate le giornate a fissare il telefono sperando che chiami. Sì, perché quella dell’amante non è una vita facile, inutile dirlo.Non avete diritti perché, semplicemente, il rapporto non è reciproco. Non è esattamente una situazione in cui andarsi a cacciare, ma se avete deciso di farlo, perché per lui ne vale la pena, allora fatelo bene.
- Regola delle regole dell’amante perfetta: non abbiate pretese di nessun tipo, né di essere chiamate regolarmente, né di vederlo regolarmente, né di farvi sentire quando vi pare; e non fatevi neanche sfiorare dall’idea di chiedere cose del tipo: “Ma perché non ci facciamo una vacanza insieme?” e men che meno: “Quando la lascerai?”. Cose di questo genere lo farebbero svanire in una nuvola di fumo… puff!
- Dovete indiscutibilmente, immancabilmente, ineluttabilmente essere al top in qualunque momento, perché la parola d’ordine è disponibilità e non si sa mai quando lui potrà chiamarti a rapporto e voi dovete essere pronte a scattare, dunque: depilatissime, truccate, acconciate, allenate, fornite di intimo da capogiro e, naturalmente, raggianti. Se volesse vedere un muso lungo, passerebbe la serata/il pomeriggio/la mattina con la compagna, non con voi.
- Come si è accennato, l’amante perfetta, ovviamente, non può chiamare l’oggetto del suo desiderio quando più le aggrada, perché rischierebbe di insospettire la donna ufficiale; quindi, se nella notte vi assale un forte senso di abbandono, non pensate nemmeno di mandargli un sms con scritto: “Mi manchi, vorrei che tu fossi qui”, perché se disgraziatamente lei lo leggesse, scoppierebbe la tragedia; per di più, una mancata risposta vi farebbe sprofondare ulteriormente nella solitudine.
Per essere l’amante perfetta, però, la legge fondamentale è solo una: non innamorarsi di lui. Se riuscite a evitare questo, gran parte del lavoro è fatto; ma non è facile, quasi tutte ci cascano e così non solo diventano delle amanti mediocri, ma si fanno anche un gran male, perché, onestamente, capita una volta su un milione che lui molli la fidanzata/moglie/compagna/partner per l’amante.
Se volete divertirti un po’ senza impegno, allora una breve esperienza da amante può andare, ma se cercate qualcuno che vi voglia bene e con cui stare, croce sopra, l’uomo impegnato non fa per voi, cercate qualcuno che sia tutto vostro.