Come diventare l’amante perfetta

Per diventare l’amante perfetta bisogna imporsi determinate regole da seguire, in modo da non far fuggire via l’oggetto del desiderio.
Come diventare l'amante perfetta

Come diventare un’amante perfetta? Per capirlo, bisogna avere ben chiaro cosa significa essere l’amante di un uomo. Quello che la maggior parte delle amanti non capiscono – o se lo capiscono non l’accettano – è che quando siete voi l’amante, prendete comunque parte a un’infedeltà, ma, di fatto, non ne siete le protagoniste. In effetti non siete la protagoniste proprio di un bel niente: né della relazione extraconiugale, né della vita di lui, né, in fin dei conti, della vostra vita.

Il personaggio principale dell’avventura adulterina è lui. Se poi viene scoperto o confessa, anche la fidanzata/moglie/compagna/partner lo diventa, ma voi no, voi potreste essere solo un errore, una persona che si è intromessa. Lui ha già un’attrice principale nella sua vita, quella con cui esce, con cui passa le feste e che presenta a tutti; voi no, siete dietro le quinte, in camerino, forse nella botola del suggeritore, ma di certo mai e poi mai sul palco, sotto i riflettori.

Potete finire col non essere le protagoniste nemmeno della vostra di vita, se vivete in funzione di lui, se passate le giornate a fissare il telefono sperando che chiami. Sì, perché quella dell’amante non è una vita facile, inutile dirlo.Non avete diritti perché, semplicemente, il rapporto non è reciproco. Non è esattamente una situazione in cui andarsi a cacciare, ma se avete deciso di farlo, perché per lui ne vale la pena, allora fatelo bene.

  1. Regola delle regole dell’amante perfetta: non abbiate pretese di nessun tipo, né di essere chiamate regolarmente, né di vederlo regolarmente, né di farvi sentire quando vi pare; e non fatevi neanche sfiorare dall’idea di chiedere cose del tipo: “Ma perché non ci facciamo una vacanza insieme?” e men che meno: “Quando la lascerai?”. Cose di questo genere lo farebbero svanire in una nuvola di fumo… puff!
  2. Dovete indiscutibilmente, immancabilmente, ineluttabilmente essere al top in qualunque momento, perché la parola d’ordine è disponibilità e non si sa mai quando lui potrà chiamarti a rapporto e voi dovete essere pronte a scattare, dunque: depilatissime, truccate, acconciate, allenate, fornite di intimo da capogiro e, naturalmente, raggianti. Se volesse vedere un muso lungo, passerebbe la serata/il pomeriggio/la mattina con la compagna, non con voi.
  3. Come si è accennato, l’amante perfetta, ovviamente, non può chiamare l’oggetto del suo desiderio quando più le aggrada, perché rischierebbe di insospettire la donna ufficiale; quindi, se nella notte vi assale un forte senso di abbandono, non pensate nemmeno di mandargli un sms con scritto: “Mi manchi, vorrei che tu fossi qui”, perché se disgraziatamente lei lo leggesse, scoppierebbe la tragedia; per di più, una mancata risposta vi farebbe sprofondare ulteriormente nella solitudine.

Per essere l’amante perfetta, però, la legge fondamentale è solo una: non innamorarsi di lui. Se riuscite a evitare questo, gran parte del lavoro è fatto; ma non è facile, quasi tutte ci cascano e così non solo diventano delle amanti mediocri, ma si fanno anche un gran male, perché, onestamente, capita una volta su un milione che lui molli la fidanzata/moglie/compagna/partner per l’amante.

Se volete divertirti un po’ senza impegno, allora una breve esperienza da amante può andare, ma se cercate qualcuno che vi voglia bene e con cui stare, croce sopra, l’uomo impegnato non fa per voi, cercate qualcuno che sia tutto vostro.

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