È disponibile da qualche mese una nuova app denominata “Whiplr” (da ‘whip’, frusta). Questa consentirà alle persone feticiste di conoscersi e incontrarsi per incontri sessuali tra sconosciuti. Per accedere all’app non serve registrarsi con un account Facebook, basta inserire la propria posizione geografica e il gioco ha inizio: ciò garantirà maggiore privacy e libertà di espressione.
Come funziona Whiplr?
Il progetto di una app di questo genere nasce come risposta all’esigenza di mettere in contatto persone con fantasie sessuali simili o sovrapponibili. Si tratta di un vero e proprio sistema di messaggistica istantanea, con la possibilità di inviare video e fare chiamate vocali. All’interno di Whiplr è possibile anche personalizzare nel dettaglio le proprie inclinazioni sessuali: infatti, oltre al canonico orientamento sessuale (eterosessuale, gay e bisessuale), è possibile esprimere, attraverso una percentuale, il livello di gradimento nei confronti di uomini e donne; così potremo avere un bisessuale puro che ha una percentuale di gradimento nei confronti di maschi e femmine del 50 e 50; dall’altra parte potremo avere, ad esempio, un uomo eterosessuale con una percentuale di gradimento dei maschi del 20%. È inoltre presente una sezione in cui indicare le proprie fantasie erotiche. L’ideatore dell’app, Sevitt, spiega infatti che l’identità di genere è molto complessa e fluida: non esistono nette linee di demarcazioni, ma un continuum connotato da infinite variabili.
Questa applicazione farà felici molti uomini e molte donne che finalmente disporranno di uno strumento social per i loro bisogni sessuali. Se vi ritrovate in questo desiderio, è bene iniziare col riflettere su alcuni punti per essere consapevoli della vostra scelta, non c’è nulla di male in ciò che desiderate, ma siate certi di esserne convinti e, soprattutto, praticate sempre il sesso sicuro. Importante è anche procedere con i piedi per terra: se la situazione vi fa sentire bene, continuate pure; ma se la persona che avete incontrato vi mette a disagio, non c’è nulla di male a fare dietro front e cambiare idea.