{"id":631,"date":"2019-07-20T12:06:02","date_gmt":"2019-07-20T12:06:02","guid":{"rendered":"https:\/\/farecoppia.it\/?p=631"},"modified":"2019-10-13T13:23:01","modified_gmt":"2019-10-13T13:23:01","slug":"come-conquistare-un-uomo-che-se-la-tira","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/farecoppia.it\/come-conquistare-un-uomo-che-se-la-tira\/","title":{"rendered":"Come conquistare un uomo che se la tira"},"content":{"rendered":"
Sicuramente vi sar\u00e0 capitato di avere a che fare con un uomo che se la tira<\/strong>, nel bene o nel male; che fare, quindi, in questi casi?<\/p>\n Il concetto di Montagne Russe esprime essenzialmente un tipo di atteggiamento attraverso il quale si crea una specie di tensione tra uomo e donna, in un gioco di concessione e negazione che serve a creare dipendenza.<\/p>\n Le donne in genere lo applicano, pi\u00f9 o meno consapevolmente<\/strong>, quando durante il primo incontro si mostrano molto ben disposte e interessate a chi hanno davanti, per poi “fare le difficili” in un secondo momento, finendo poi per tornare a essere affettuose e disponibili.<\/p>\n Anche gli uomini si servono dello stesso metodo, ma per lo pi\u00f9 in modo leggermente diverso. La differenza fondamentale \u00e8 che loro di solito non alternano concessione e negazione, bens\u00ec simpatia e antipatia.<\/strong><\/p>\n In un primo momento sono brillanti e complimentosi, spesso galanti; successivamente, invece, diventano audaci, sono un po’ scontrosi, distratti e pungenti, buttano l\u00ec battute del tipo: “Bei capelli. \u00c8 il tuo colore naturale?” “No, ma…” “Ah… va be’, \u00e8 bello lo stesso” col tono di chi vi sta dando il contentino.<\/p>\n Poi, proprio quando stavate per scaricarlo, credendo che la prima impressione era stata ingannevole, tornano a essere carini, magari addirittura accennando a un progetto futuro, ovviamente niente di che, qualcosa del tipo “Ti devo portare a mangiare nel mio ristorante preferito, vedrai ti piacer\u00e0!”, ma sufficiente a farvi ricredere.<\/p>\n E cos\u00ec via, cercano di darvi emozioni forti e non scontate<\/strong>, non facendo o dicendo qualcosa di molto originale o sconvolgente, ma semplicemente destabilizzandovi, comportandosi sempre in modo diverso e imprevedibile. Quelli bravi non esagerano mai scadendo nella volgarit\u00e0 o nella maleducazione e si mostrano alternativamente entusiasti e coinvolgenti o superficiali e indifferenti.<\/p>\n Conoscere e distinguere questa strategia \u00e8 utile per non cascarci o per scegliere consapevolmente di assecondarla.<\/strong> Se il tipo non vi piace granch\u00e9 o se vi piace giocare e volete spiazzarlo un po’ avete due vie: potete assecondarli, esasperando la loro direzione; oppure potete remare continuamente contro.<\/p>\n Se preferite la prima opzione al primo complimento baster\u00e0 parlare di uscite con altre coppie, di visite a casa vostra, o, in casi estremi, anche solo pronunciare un “noi”. Tutto ci\u00f2 lo spiazzer\u00e0 alquanto, poi star\u00e0 a voi scegliere quanto andarci pesanti.<\/p>\n Nel caso in cui scegliate di ostacolarlo<\/strong>, dovete solo ridimensionare i suoi apprezzamenti senza sminuirvi: “Hai degli occhi bellissimi…” “S\u00ec, lo so, me lo dicono tutti quelli che ci provano” e poi per\u00f2 sorridete, visto che non dovete essere acide e ostili, ma solo scaltre.<\/p>\n